La Germania conquista il titolo di campione del mondo e su Brasile 2014 cala il sipario.
27 i gol messi a segno nei tempi regolamentari della fase ad eliminazione diretta (dagli ottavi alle due finali), 35 se contiamo anche gli 8 segnati nel corso dei tempi supplementari per una media di 2,19 gol/match.
I rigori calciati ammontano a 3 (tutti trasformati in rete): Olanda, Colombia, Argentina.
I cartellini gialli mostrati dagli arbitri sono stati 59 (3,69/match), mentre c’è una sola espulsione per doppia ammonizione ai danni della Costa Rica (Oscar Duarte al minuto 66 di Costa Rica-Grecia).
Chiudiamo questo report sulle statistiche dei mondiali di calcio riassumendo anche i numeri prodotti dalla rassegna iridata:
 

• gol segnati nei tempi regolamentari = 163
  
• media gol/match = 2,55
  
• gol segnati contando anche i tempi supplementari = 171
  
• media gol/match = 2,67
  
• rigori calciati fra tempi regolamentari e supplementari = 13
  
• rigori trasformati in gol fra tempi regolamentari e supplementari = 12
  
• rigore sbagliato = 1 (Karim Benzema al minuto 32 di Svizzera-Francia)
  
• cartellini gialli = 187
  
• media cartellini gialli/match = 2,92
  
• cartellini rossi = 10 (3 per doppia ammonizione, 7 diretti)
  
• partite con più gol = 8 in Brasile-Germania 1-7, 7 in Svizzera-Francia in 2-5, 6 in Spagna-Olanda 1-5 ed in Corea del Sud-Algeria 2-4
  
• partite terminate 0-0 al novantesimo = 11
  
• partite terminate ai supplementar = 8
  
• partite terminate ai rigor = 4
  
• capocannoniere = Rodriguez (Colombia) 6 gol, Muller (Germania) 5 gol, Messi (Argentina), Neymar (Brasile) Van Persie (Olanda) 4 gol

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