Data di pubblicazione 18/08/2016
Riparte il torneo di Serie A… e riparte anche il campionato degli arbitri.
Sono 22 i fischietti che fanno parte della CAN di A alla vigilia della stagione 2016/2017. In rigoroso ordine alfabetico andiamo dalla “B” di Banti (Luca) alla “V” di Valeri (Paolo).
Ma quelle che un tempo erano chiamate giacchette nere, adesso per facilitare le riprese televisive le casacche variano dal giallo al fucsia, possono essere classificate attraverso altre, più significative graduatorie.
L’arbitro con più presenze in Serie A alle spalle è Nicola Rizzoli. C’è però un giallo sul suo score. Per qualcuno vanta 217 caps, per altri (fra cui noi di FootStats) 218. Perché? Semplice, nella stagione 2014/2015 Rizzoli è stato sostituito da Di Bello nel corso di Genoa-Fiorentina. Per FootStats ed altre realtà specializzate in statistiche del calcio italiano a Rizzoli è stata conteggiata solo la presenza, mentre a Di Bello la presenza ed il risultato di pareggio al termine dell’incontro andato in scena al Ferraris.
Discorso simile per Carmine Russo che fu sostituito in Fiorentina-Milan (da Valeri) e Genoa-Cagliari (da Guida).
Ecco la classifica per presenze degli arbitri della Serie A 2016/2017:
Curiosi i numeri che troviamo ordinando gli arbitri in base alle percentuale di vittorie casalinghe, con Domenico Celi che sfonda il muro del sessanta per cento, arrivando a quota 61,1%. Dietro il fischietto della sezione di Bari ecco Giampaolo Calvarese con 53,4% e Carmine Russo con 53,2%.
Di seguito la classifica per percentuale di vittorie casalinghe:
Luca Pairetto, della sezione di Nichelino, è invece l’arbitro che ha diretto il maggior numero di vittorie in percentuale per chi giocava lontano da casa. Alle sue spalle Antonio Damato e Davide Massa.
Di seguito la classifica per percentuale di vittorie esterne: