Data di pubblicazione 05/09/2016
Con l’inizio della stagione 2016/17 della serie A, i più grandi produttori di abbigliamento sportivo come Nike, Adidas e Puma si preparano per una nuova stagione di rivalità.
Adidas è stata caratterizzata dal più importante aumento dei prezzi delle azioni durante il campionato europeo del 2016, rimanendo allineata all'aumento del prezzo delle azioni che si è verificato per tutto il 2016.
Antoine Griezmann, il giocatore che ha vinto la Scarpa d’Oro, è il principale ambasciatore del brand Puma.
Milano, 19 Agosto 2016 – IG.com, leader globale del trading online, rivela che Nike ha superato i suoi principali rivali Adidas e Puma durante gli Euro 2016 in termini di esposizione televisiva nella battaglia fra i marchi di calzature sportive, ma sui mercati azionari, è Adidas il marchio che ha avuto la meglio sui suoi rivali.
Con il 61% di scarpe indossate nel campionato europeo 2016, gli ambasciatori di Nike hanno superato Adidas e Puma a Euro 2016, ma vista l’elevata percentuale di giocatori di Serie A che indossano scarpe da calcio fornite da questi colossi dell’abbigliamento sportivo, ciascuno di loro si augura di superare i propri rivali mentre si avvicina la nuova stagione dei campionati nazionali.
Dei 105 goal segnati a Euro 2016(*), i giocatori che indossavano scarpe Nike ne hanno segnati 60, davanti ad Adidas (31) e a Puma (12), oltre a due goal segnati da altre marche (senza contare gli autogol). Analizzando quale scarpa indossavano i singoli giocatori provenienti dai 24 Paesi in gara durante gli Euro 2016, emerge che le scarpe di Nike erano ai piedi di 320 giocatori delle diverse squadre di 24 paesi (pari al 61% di tutti i giocatori), rispetto ai 164 giocatori che indossavano scarpe Adidas (pari al 31% dei giocatori) e ai 31 giocatori che indossavano Puma (6% dei giocatori) (**).
Nike, Adidas e Puma sono tra i titoli seguiti dagli analisti di IG durante lo svolgimento di Euro 2016, come si può vedere qui. IG.com ha prodotto un’infografica che riassume la battaglia dei marchi di scarpe a Euro 2016.
L’attaccante francese Antoine Griezmann, che ha giocato tutto il campionato indossando le scarpe di Puma, ha ricevuto la Scarpa d'Oro come capocannoniere di Euro 2016 per aver segnato sei gol. Cristiano Ronaldo (Nike) e Olivier Giroud (Puma) erano entrambi indietro di tre gol.
Altri fatti illustrati nell’infografica prodotta da IG sulla battaglia dei marchi di scarpe durante il campionato europeo della coppa UEFA 2016 mettono in evidenza che:
Secondo IG, si prevede che le aziende che producono articoli sportivi saranno tra i beneficiari principali della coppa UEFA Euro 2016. Le pesanti sponsorizzazioni che coinvolgono numerosi giocatori garantiscono ai marchi una maggiore visibilità sui media, a prescindere dalla qualità delle prestazioni dei giocatori. Le partite di Euro 2016 sono state viste da milioni di spettatori, trasmesse da TF1 e M6 in Francia, e da un pubblico televisivo a livello globale. I falli, i cartellini rossi e i gol hanno tutti contribuito all’esposizione di Nike, Adidas e Puma.
Joshua Mahony, di IG UK, afferma: “Le aziende che si occupano della vendita di articoli sportivi, in primis Nike e Adidas, traggono sicuramente beneficio da Euro 2016. Oltre all’aumento delle vendite di articoli sportivi durante il torneo di calcio, hanno la possibilità di fare indossare i propri prodotti ai migliori calciatori ed atleti del pianeta di fronte ad un pubblico televisivo che guarda l’evento da ogni parte del mondo. Non c'è migliore esposizione di questa per un brand”.
Chris Beauchamp, di IG UK, aggiunge: “Non c’è dubbio che lo sforzo generale del marketing di ciascuna azienda venga ripagato quando arrivano a dominare eventi in tutto il mondo e in tutti gli sport principali. Nike ha ottenuto un fatturato di $ 30,60 miliardi nell’ultimo anno finanziario, rispetto ai $ 20.12 miliardi di quattro anni fa, mentre Adidas ha registrato un fatturato € 17,60 miliardi, cresciuto non poco rispetto ai € 13.32 miliardi registrati quattro anni prima. In contrapposizione a questi dati c’è invece da considerare il fatturato di Puma di 3,39 miliardi di €, rispetto ai € 3,01 di quattro anni fa”.
Stephen McGrath, di IG UK, conclude: “Tutti e tre i marchi di abbigliamento sportivo hanno goduto della spinta data dal campionato di calcio Euro 2016 per quanto riguarda l’esposizione del brand, tuttavia nel 2016 hanno ottenuto, a oggi, risultati contrastanti in termini finanziari; finora il prezzo delle azioni di Adidas è salito del 70% , rispetto a un calo che si avvicina al 12% per Nike e a un aumento del 13% per Puma”.
Sulla ricerca di IG:
(*) Escludendo gli autogol.
(**) IG si è basata sui dati forniti da footballbootsdb.com per identificare la marca delle scarpette da calcio indossate da ciascun giocatore di Euro 2016.
Le opinioni degli analisti di IG su Euro 2016 e sui mercati azionari sono disponibili qui.
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