Data di pubblicazione 08/01/2012
Le feste hanno ridisegnato il volto di alcune squadre in Serie A, che hanno deciso di cambiare allenatore. Tra queste c’è il Genoa, alla cui guida non c’è più Alberto Malesani dopo il clamoroso rovescio di Napoli, ma Pasquale Marino.
Le ultime due avventure del tecnico di Marsala nella massima categoria sono state però travagliate e povere di soddisfazioni. Ad Udine, dopo due campionati ottimi, nel 2009/2010 c’è stato un esonero a novembre e un ritorno nel febbraio successivo: sta di fatto però che al termine di quell’annata il rapporto coi friulani si è interrotto ed è stato annunciato l’arrivo di Guidolin.
Anche a Parma l’anno scorso è arrivato un esonero: il 30 aprile i ducali persero in casa 2-1 contro il Bari e Marino fu costretto ad andarsene, lasciando la squadra in quartultima posizione, in piena lotta per non retrocedere.
Delle sfide precedenti con il Cagliari, prossimo avversario in campionato del suo Genoa, Marino sicuramente si ricorderà la grande vittoria del 31 maggio del 2009, quando con l’Udinese riuscì ad imporsi sui sardi per 6-2.
Il bilancio complessivo tra le squadre di Marino e il Cagliari è di quattro vittorie per parte e un pareggio, con 13 reti realizzate dalle formazioni di Marino e 12 dal Cagliari.